La Libertas Basket School è lieta di annunciare l’arrivo, all’interno del proprio staff tecnico, di Amalia Pomilio che allenerà, nella stagione corrente 2015/2016, il gruppo U13.
Amalia, per tutti Malì, Pomilio vanta un trascorso da giocatrice di altissimo livello: 15 campionati di serie A con due titoli di campionessa d’Italia nelle stagioni 1986/87 e 1987/88 con la maglia di Vicenza, 120 presenze in Nazionale A, campionessa d’Europa 1987 e 1988 su cinque partecipazioni totali, arricchite poi da due Qualificazioni Olimpiche (1984-1988).
Una vita letteralmente trascorsa nel basket perché Amalia non è solo giocatrice ma anche dirigente, giornalista e allenatrice: nel 1994 fonda la A.S.D. Vivavilla a Francavilla al Mare (Chieti), di cui è tuttora dirigente; nel 1998 ricopre il ruolo di Team Manager della Nazionale A femminile di cui poi sarà anche Assistant Coach dal 2001 al 2004 in occasione delle Universiadi 2003 e delle qualificazioni ai campionati europei 2003 e 2005. Recentemente, nelle ultime due stagioni, è stata responsabile del Settore minibasket, nonché istruttrice ed organizzatrice dei corsi, a Trapani. Nel frattempo, in aggiunta a tutte queste esperienze vissute direttamente sul rettangolo di gioco, ha collezionato numerose collaborazioni come giornalista sportiva con diversi quotidiani nazionali, arrivando anche ad indossare le vesti di commentatrice tecnica della Rai.
La società quindi dà il suo benvenuto a questa figura a tutto tondo che, allenando le ragazze dell’annata 2003, potrà solo arricchire, grazie al suo apporto e alla grande esperienza che porta con sé, il progetto messo in atto dalla Libertas Basket School nel Settore giovanile.
«All’inizio di questa nuova esperienza – commenta Amalia Pomilio – posso dire che c’è sicuramente il piacere di tornare ad allenare ragazze così giovani dopo i due anni trascorsi a tempo pieno nel minibasket a Trapani. Ho già avuto modo di cimentarmi nel femminile e posso confermare che è sempre entusiasmante partecipare alla preparazione di giocatrici di questa età, soprattutto in una realtà interessante come Udine.»
Resp. Comunicazione – Michela Trotta